Ci avviciniamo a grandi passi all'Opening Game di questa stagione di MLB, ed è arrivato il momento di parlare della squadra che da più tempo non vince le World Series: i Chicago Cubs, a digiuno di titoli dal 1908!
Per provare a interrompere questa serie di 103 anni senza successi, la dirigenza di Chicago ha deciso di rinnovare in primis lo staff tecnico, assumendo l'uomo che ha interrotto la maledizione di Boston, Terry Francona, e il suo GM nei Red Sox, Theo Epstein.
Ovviamente non si può pensare che i Cubs diventino improvvisamente una squadra da titolo nel primo anno di lavoro di questa coppia. Il 2012 diventa quindi un anno di transizione obbligata per rilanciare un nuovo progetto: spazio dunque a molti volti nuovi nella possibile formazione titolare dei Cubs.
Confermati all'esterno Soriano (sinistro) e Byrd (centro), a far loro compagnia vicino all'edera che ricopre i muri del Wrigley Field arriva da Oakland David DeJesus, buon difensore e anche discreto battitore. Agli interni, l'unico volto non familiare è quello di Ian Stewart, terza base che arriva a Chicago direttamente da Denver e dai Rockies. Confermati invece Starlin Castro (interbase), Darwin Barney (seconda), Bryan LaHair (prima base) e Geovani Soto (ricevitore).
Novità rilevanti invece per la rotazione dei lanciatori partenti, che vede sempre come primi due uomini Dempster e Garza (chiamato a un deciso passo in avanti dopo la deludente stagione d'esordio), seguiti però dai nuovi arrivi Maholm (Pittsburgh) e Wood (Cincinnati). Per il quinto posto di partente, è forte la candidatura di Chris Volstad, che ha lasciato il regno della ricchezza dei Miami Marlins per cercare il miracolo a Chicago!
Forza Cubs!!!
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