Secondo me si sono messi d'accordo. Hanno deciso che il 12 marzo è il nuovo giorno del pesce d'aprile. Non c'è altra spiegazione alla comunicazione che è arrivata stamani direttamente dalla Federazione alle società che giocano in serie C.
In pratica, in questa comunicazione si avvertono le società che le partite del primo turno di Coppa Italia (24 marzo, 31 marzo, 7 aprile) non si giocheranno più alle 14, ma alle 15,30. Decisione tutto sommato giusta, se pensiamo anche a chi magari il sabato mattina lavora o va a scuola. Raggiungere il campo di una eventuale trasferta entro le 13 non è esattamente facile.
Decisione senza senso se andiamo poi a vedere i singoli casi. Prendo il caso che mi riguarda: la mia squadra (Padule) nel primo turno di Coppa dovrà giocare ad Arezzo il 24 marzo. Il campo di Arezzo non è illuminato. Iniziare alle 15.30 significa finire non prima delle 18.30. Alle 18.30 del 24 marzo E' BUIO! L'ora legale entrerà in vigore solo la settimana successiva. E allora la domanda è: che cavolo di senso ha spostare d'ufficio una partita dalle 14 alle 15.30, sapendo già che così facendo quella partita verrà sospesa per oscurità?
La cosa fantastica arriva alla fine della comunicazione, in cui la FIBS avverte che "eventuali richieste di modifiche di orario o dal sabato alla domenica devono essere concordate da entrambe le squadre, e le richieste di spostamento...devono essere inviate alla COG CON CORTESE URGENZA".
Tradotto: noi abbiamo fatto la cazzata di mettervi una partita in un orario impossibile, voi siete pregati di sistemare la situazione con urgenza.
Un bel modo di fare le cose non c'è che dire. Topo Gigio è ufficialmente il nuovo presidente della FIBS.
E parlano di professionismo....
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