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6 aprile 2012

American League:i risultati della notte

Avvio soft, ma fino ad un certo punto, per l'American League, che apre la stagione con solamente 4 squadre in campo. Due partite che però hanno regalato tante emozioni, e anche il primo record di questa stagione.
Iniziamo dal Comerica Park di Detroit, dove i Tigers di Justin Verlander hanno superato, non senza qualche patema di troppo, i Boston Red Sox, che ancora una volta iniziano la stagione con una sconfitta all'Opening Day.
Partenza ottima per i due lanciatori schierati inizialmente dalle due squadre (le ottime prestazioni dei partenti sono state il trend nella prima giornata di gare), che mantengono la partita ferma sullo 0-0 fino alla parte bassa del settimo inning. I primi a segnare sono i padroni di casa, che aprono le marcature grazie al doppio di Alex Avila (segna il punto Jhonny Peralta), prima di raddoppiare nell'ottava ripresa con la volata di sacrificio di Fielder, che spinge a casa Austin Jackson.
Sembra fatta, ma Josè Valverde brucia la prima salvezza da due anni a questa parte, consentendo nella parte alta del nono inning ai Red Sox di pareggiare i conti. Boston dimostra però di avere ancora qualche ruggine nelle braccia dei propri rilievi nella seconda parte della stessa ripresa: Melancon, closer di riserva visto l'infortunio di Bailey, ottiene solo un out e subisce due valide prima di essere sostituito da Aceves, che riesce a fare anche di peggio. Prima colpisce Santiago, riempiendo le basi, poi subisce la valida a sinistra di Jackson che chiude l'incontro.
Questo il tabellino dell'incontro:

123456789RHE
BOS
000000002250
DET
0000001113101


Da un finale thrilling, a una partita che non voleva finire: Cleveland e Toronto hanno dato vita ieri sera al più lungo Opening Day della storia, con un match concluso al 16° inning dopo 5 ore e 14 minuti di gioco.
Gli Indians gettano alle ortiche una buona occasione per ottenere la prima vittoria stagionale, dopo essersi portati in vantaggio per 4-0 nella parte bassa del secondo inning. L'attacco di Cleveland non riuscirà però a produrre altre segnature nelle successive 14 riprese! I Toronto Blue Jays subiscono il big inning, e il solo shot di Bautista sembra la classica magra consolazione. Il ribaltone arriva però nella parte alta del nono: quando tutto è pronto per festeggiare gli Indiani, i canadesi sfruttano la pessima giornata del closer locale Perez per pareggiare la partita.
Si va dunque agli extra-innings, ed è un fiorire di occasioni buttate. La più clamorosa al dodicesimo, quando gli Indians si ritrovano a basi piene e con un solo out. Toronto decide di giocare con 5 interni e 2 soli esterni, sperando nel doppio gioco. Asdrubal Cabrera è troppo impaziente, e colpisce a terra il primo lancio del suo turno di battuta, favorendo la doppia eliminazione dei Blue Jays.
Toronto vince quindi la partita al sedicesimo grazie al fuoricampo da 3 punti di JP Arencibia, questo il tabellino:

123456789RHE
TOR
0001000037101
CLE
040000000470


Stasera si prosegue con le altre 10 squadre dell'American League in campo per gli ultimi Opening Days. Tra poco i pronostici.

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