Non che sia un grosso problema, con 6 mesi di stagione ancora davanti, ma gli spettacoli offerti dalle due squadre lasciano sinceramente qualche dubbio sulla costruzione e sulla conduzione delle stesse.
Iniziamo da Boston, asfaltata nel pomeriggio americano dai Detroit Tigers, in una gara che più che una partita di baseball sembrava un anticipo dell'Home Run Derby di luglio: le tigri hanno infatti messo a segno 5 fuoricampo, dato storico al Comerica Park, da sempre uno stadio dove è difficile mandar fuori la pallina. E hanno messo in mostra tutta la potenza della coppia Fielder-Cabrera: 2 fuoricampo a testa per i 2 bombardieri di Detroit e partita già chiusa alla quarta ripresa. Vittoria senza sudore per i Tigers nonostante l'infortunio di Fister che esce nel quarto inning, mentre Beckett, partente di Boston, continua ad avere grosse difficoltà quando sale sul monte. Fino all'agosto dello scorso anno era un lanciatore che nessuno voleva trovarsi di fronte. Da allora, con le due sconfitte in un mese contro gli Orioles, un finale di stagione pessimo, e un avvio forse anche peggiore, è una delle note dolenti dei Red Sox.
Passiamo poi agli Yankees, che escono sconfitti anche dalla seconda sfida del Tropicana Field contro i Rays. Qua i problemi sono sempre gli stessi: la mancanza di riserve all'altezza: Girardi ha mandato in campo Nunez al posto di Jeter e Andruw Jones al posto di Gardner, scelte che ritengo inconcepibili al secondo giorno di regular season, specie quella di Nunez, visto anche che i due titolari avevano battuto bene (3 valide e 2 basi ball) nel primo incontro. Ormai però la scelta è stata fatta, e gli Yankees, salvo poche note positive, come un A-Rod che sembra finalmente in condizioni fisiche ottimali dopo 2 anni di infortuni, hanno perso una partita nella quale in pratica non hanno mai giocato, tutto troppo semplice per i Rays che ringraziano e si prendono anche la vittoria matematica della serie.
Sugli altri campi, sorridono ancora i Blue Jays, che per la seconda volta in 3 giorni superano gli Indians agli extra-innings (dai 16 di giovedì si è passati ai 12 di ieri sera), in una partita in cui Ubaldo Jimenez porta la no-hit fino al settimo inning. Vittoria anche per Kansas City, che sfrutta a dovere i tanti giovani del roster e supera senza troppa fatica gli Angels di Albert Pujols, che gioisce per la prima valida con la nuova maglia, ma non può festeggiare il successo.
Seconda vittoria in due giorni per i Baltimore Orioles, che superano 8-2 i Minnesota Twins in una partita dominata dall'inizio alla fine. Brutto avvio per i Twins che devono riscattare un 2011 chiuso all'ultimo posto della AL Central, questa non è certo la strada per riuscire a farlo.
Pareggiano la serie i Chicago White Sox in casa dei Texas Rangers, che non sfruttano lo scivolone degli Angels e si fanno superare al nono inning dal solo shot al centro di Alex Rios, mentre i Seattle Mariners vincono ancora in casa di Oakland con il punteggio di 8-7, chiudendo la serie con 3 vittorie e una sconfitta. Buon inizio per Seattle, aspettando sempre la prima apparizione di Alex Liddi, anche ieri in panchina.
07/04/2012
Detroit Tigers - Boston Red Sox 10-0
W: Below (1-0) L: Beckett (0-1)
Cleveland Indians - Toronto Blue Jays 4-7
W: Janssen (1-0) L: Sipp (0-1)
Los Angeles Angels - Kansas City Royals 3-6
W: Hochevar (1-0) L: Haren (0-1)
Baltimore Orioles - Minnesota Twins 8-2
W: Hunter (1-0) L: Liriano (0-1)
Tampa Bay Rays - New York Yankees 8-6
W: Price (1-0) L: Kuroda (0-1) SV: Rodney (1)
Texas Rangers - Chicago White Sox 3-4
W: Thornton (1-0) L: Nathan (0-1) SV: Santiago (1)
Oakland A's - Seattle Mariners 8-7
W: Hernandez (1-0) L: Colon (1-1) SV: League (2)
(in foto: Fielder saluta Cabrera dopo il suo secondo HR)
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