MLB: uno sprint lunghissimo

Qui non si tratta di sfruttare il treno della tua squadra, alzarti sui pedali ai 250 metri e provare a resistere fino in fondo. Qui si tratta di una lotta senza esclusione di colpi, che è iniziata 5 mesi fa, ed è tutt'ora indecifrabile. Si tratta di affrontare un mese di incredibili pressioni sul campo e fuori. Con i tuoi tifosi che si aspettano sempre una vittoria. I giornalisti che ti aspettano per chiederti come affronterai la partita successiva 4 secondi dopo che hai concluso l'incontro di quel giorno. Si tratta di una lotta per entrare nella postseason MLB che può regalare davvero sorprese.

Ad un mese dal termine della regular season, la classifica della AL East recita così: New York Yankees primi con 76 vittorie e 58 sconfitte, Baltimore Orioles secondi con 75-59 e Tampa Bay Rays terzi con 75-61. Una partita di distacco tra prima e seconda, due e mezzo tra prima e terza.
Con i nuovi regolamenti, la vittoria nella division diventa ancora più importante, perchè evita uno scontro diretto per la conquista della Wild Card. Fondamentale dunque in questo sprint non accontentarsi di un secondo posto, perchè le energie spese per conquistarlo potrebbero farsi sentire in questo play-off secco.
Agli Yankees rimangono 28 partite da giocare, così come agli Orioles. Per i Rays i match rimasti sono 27. Una partita in meno, ma tante speranze in più. I Rays sono infatti quelli della rimonta impossibile dello scorso anno. Con 10 partite recuperate in un mese, e la wild card conquistata all'ultima partita ai danni dei Red Sox.
Gli Orioles sono invece la sorpresa assoluta. Partiti bene, come consuetudine negli ultimi anni, ci si aspettava un lento ritorno nell'anonimato. Baltimore non ha invece mollato un colpo, e adesso può sognare in grande con la tranquillità di chi non ha niente da perdere.
Gli Yankees hanno dalla loro l'esperienza, sanno di dover vincere tante partite in quest'ultimo mese, ma sanno anche come farlo. Hanno esperienza di play-off e sono consapevoli di dovere, come ogni anno, fare il salto di qualità nel mese di settembre. Quest'anno però sembra esserci qualcosa di diverso: New York fatica a mettere insieme un filotto di vittorie importante, specie negli scontri diretti: hanno perso nello scorso week-end la serie casalinga contro Baltimore (una sconfitta che potrebbe costare carissima) e hanno iniziato con il piede sbagliato la trasferta in casa dei Rays.
Insomma, una volata a tre che lascerà con l'amaro in bocca almeno una delle contendenti della AL East. Già, perchè non è detto che il secondo posto nella division garantisca, come negli anni passati, un posto per la porta di servizio dei play-off: Oakland guida la wild card race con lo stesso record degli Yankees, davanti a Baltimore e Tampa Bay. Detroit è però in agguato, a 3 partite di ritardo dagli Orioles. Potrebbero essere i Tigers a guastare la festa dell'est.